GLI ALUNNI DELLA 1° E hanno partecipato alla manifestazione con le professoresse di scienze e matematica:M.Forti e A.Gallo
Al porto di Pescara si liberano le 5 tartarughe accolte nel centro di recupero di Montesilvano
Pescara: Martedì 10 Giugno, alle ore 16,30 presso il Porto turistico “Marina di Pescara” saranno rilasciate in mare le cinque tartarughe Caretta caretta accolte nel centro di recupero “Ospedale delle Tartarughe” presso la Guardia Costiera di Montesilvano.
L’evento si svolgerà in accordo con le nuove linee guida ministeriali che prevedono il rilascio in condizioni climatiche e meteomarine ottimali per evitare stress e shock termici agli animali. Ognuna delle tartarughe, pescata accidentalmente, è stata immediatamente segnalata come “cattura accessoria” dagli stessi pescatori i quali, negli anni, hanno sviluppato una notevole sensibilità nei confronti delle specie minacciate di estinzione collaborando attivamente nel loro recupero. Nello stesso Centro sono state di recente ospitate anche alcune delle piccole tartarughe nate dalla nidificazione dello scorso settembre sulla spiaggia di Roseto degli Abruzzi (TE): un avvenimento eccezionale sia dal punto di vista naturalistico che scientifico.
L’evento di rilascio è parte delle attività di sensibilizzazione che il territorio rivolge alla politica di salvaguardia e conservazione di alcune specie animali a rischio, in particolare delle tartarughe marine. A dicembre 2013 il Comune di Pescara – Assessorato Politiche e Tutela del mondo animale, con la direzione scientifica e sanitaria del Centro Studi Cetacei Onlus e grazie ad un accordo con il Comune di Montesilvano e la Guardia Costiera di Montesilvano, ha avviato l’istituzione sul proprio territorio di un centro per il recupero e la riabilitazione delle tartarughe marine dell’Adriatico ferite.
L’attività è realizzata nell’ambito del progetto NETCET, finanziato dal programma IPA Adriatico di Cooperazione Transfrontaliera, specificamente nell’ambito della priorità 2 “Risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi”. Il progetto NETCET, di cui il Comune di Pescara è partner ed il Comune di Venezia capofila, insieme ad altri enti situati nei diversi paesi del bacino adriatico, ha avuto inizio ad Ottobre 2012 e terminerà a Settembre 2015. L’obiettivo del progetto è la costituzione di un network di autorità locali ed istituzioni scientifiche che attuino una politica di salvaguardia e conservazione di alcune specie animali a rischio e in particolare delle tartarughe marine.
Nei prossimi mesi il Comune di Pescara organizzerà
incontri
con i pescatori, durante i quali saranno simulati interventi di recupero al fine di indicare loro le procedure necessarie alla corretta gestione delle tartarughe catturate accidentalmente.
Il Comune di Pescara ha realizzato manifesti informativi con il compito di informare i diportisti sulla potenziale minaccia che una gestione incauta della propria imbarcazione può rappresentare per gli animali marini. I manifesti saranno affissi presso le sedi dei Circoli nautici e delle Associazioni presenti nell’area dei porti di Pescara e Giulianova.
L’attività di sensibilizzazione da parte del Comune e del CSC ONLUS, sarà estesa anche agli studenti attraverso l’organizzazione di giornate informative presso le scuole e ai cittadini mediante il loro coinvolgimento negli eventi di rilascio in mare, come quello previsto per il prossimo 10 giugno.
Tali eventi rappresenteranno un’ottima opportunità per informare il maggior numero di cittadini e sensibilizzarli al tema della tutela di questi animali.
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